Xilografie, Tranquillo Marangoni
22 agosto 2015 - 04 ottobre 2015
Tranquillo Marangoni (Pozzuolo del Friuli, 1912 – Ronco Scrivia, 1992) è stato uno dei più significativi xilografi del Novecento a livello europeo.
Si diverte a lavorare il legno fin da bambino nel laboratorio del padre falegname. È solo verso i trent’anni, però, che su sollecitazione di alcuni amici comincia a dedicarsi con continuità all’incisione. Tra i suoi primi lavori ci sono ex libris per le biblioteche e per gli amici, ma anche bolli e timbri di comandi tedeschi che Marangoni realizza per comporre lasciapassare e documenti per i partigiani impegnati nella lotta di Liberazione. La sua vena creativa si afferma dopo la guerra: Marangoni comincia a eseguire xilografie impegnative su committenza e partecipa a varie mostre e manifestazioni artistiche, tra cui la Biennale di Venezia dove è presente nel 1952, nel 1954 e nel 1956. Per i cantieri navali di Monfalcone, dove lavora come disegnatore, realizza diversi pannelli di legno inciso per le decorazioni interne delle navi.
Prima di trasferirsi in Liguria, dove trascorre l’ultima parte della sua vita, Marangoni dedica molti dei suoi lavori al Friuli Venezia Giulia. Le xilografie esposte al CID, realizzate tra il 1950 e il 1951, furono date alle stampe nel 1951 in una cartella denominata Il Friuli, in occasione del 75° anniversario della fondazione della Cassa di risparmio di Udine.
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